martedì 18 marzo 2014

Abbuffate compulsive, disturbo da alimentazione incontrollata

di Vincenzo Catapano

Al giorno d' oggi i disturbi del comportamento alimentare sono sempre più diffusi e più studiati. Uno dei più frequenti è il "disturbo da alimentazione incontrollata" conosciuto anche con la sigla "BED", Binge Eating Disorder.

Il BED può presentare similiarità con la bulimia, in quanto conduce il soggetto a un incontrollabile voglia di mangiare e quindi un eccessiva ingestione di qualsiasi alimento, senza presentare però comportamenti quali vomito e altri, per non metabolizzare il cibo assunto; inoltre si tende ad avere una consapevolezza del proprio peso, non si ha l' ossessione di voler essere magri, l' impulso istintivo, incontrollato, dell' abboffata vorace supera il piacere di vedersi belli e in salute, con una seguente sofferenza psicologica legata al proprio corpo.
Il disturbo da alimentazione incontrollata stimola, quindi, la persona a fare grandi abbuffate, dolci o salate, anche in momenti in cui non si ha fame, perdendo così il controllo della fame e della sazietà, si ha la sensazione di bisogno sfrenato di cibo, nonostante si sia coscienti di aver superato il limite.
Questo disturbo nasce solitamente in soggetti emotivi, spesso depressi, con il bisogno di compensare con il cibo i propri problemi personali.
Secondo studi recenti questa patologia colpisce più facilmente le donne che gli uomini, con un rapporto di 3 a 2, ed è molto frequente tra gli adolescenti, che per calmare le proprie ansie, si sfogano col cibo.
L' impulso irrefrenabile porta poi a gravi ripercussioni sulla salute, quali coliche addominali, malassorbimento e irritazione gastrointestinale. Inoltre questa patologia è associata al problema dell' obesità, in quanto il disturbo da alimentazione incontrollata prolungata nel tempo e non curata può portare all' obesità, e gli impulsi istintivi e irrefrenabili di questa patologia portano la persona obesa a gravare sui propri sintomi.
Il modo migliore per risolvere questo disturbo è un intervento multi-terapeutico, trattando così il lato psicologico e quello fisico, la terapia psicologica per aiutare l' individuo ad accettare il proprio disturbo, alleviare le proprie preoccupazioni e recuperare la sicurezza di se, e la dieta per bilanciare l' equilibrio metabolico e mettersi in forma e in salute.

Fonte immagine: Web

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